La sinergia tra Carabinieri e Polizia di Stato nell’ambito della Provincia di Firenze ha consentito di infliggere un duro colpo ai sodalizi dediti al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con la sottoposizione a fermo di indiziato di delitto di un cittadino albanese.

Nella notte del 4 giugno 2018, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo San Lorenzo, impegnati in servizi volti a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel Capoluogo toscano, avevano individuato e tratto in arresto un 34enne cittadino polacco a bordo di una VW Tuareg, con 14,5 kg. di cocaina nascosti in un sottofondo abilmente realizzato nello schienale dei sedili posteriori del veicolo. Nella circostanza, un secondo individuo, pochi attimi prima dell’arrivo dei militari era fuggito a piedi lasciando sul posto un’autovettura Hunday I-30, con all’interno denaro contante per oltre 25.000 euro e una pistola automatica calibro 7,65. L’uomo era stato comunque immediatamente identificato dai militari, che avevano diramato segnalazione di rintraccio in ambito nazionale.

Ieri mattina il fuggitivo è stato individuato da una pattuglia della Squadra Volanti della Questura di Firenze in un albergo del Capoluogo toscano, ove si era nascosto evidentemente per far calmare le acque e poi trovare una collocazione più sicura.

il  38enne albanese, disoccupato e conosciuto dalle forze dell’ordine negli ambienti legati al traffico di stupefacenti, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale
Le perquisizioni effettuate in alcuni luoghi nella sua disponibilità hanno permesso di recuperare e sequestrare altro denaro contante per oltre 4.000 euro.

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